(AdnKronos) – Specificamente alle scuole superiori sono dedicati due progetti. Il primo è il workshop ‘I mestieri dell’opera: Allestire Montare Provare’, attraverso il quale i ragazzi possono seguire le prove di montaggio e luci, il lavoro di attrezzeria e di sartoria, la preparazione dei fondali e così via. Anche grazie a incontri con il personale specializzato i ragazzi possono comprendere la varietà di competenze e di professioni necessarie per la realizzazione dei titoli in cartellone, e come tutti questi saperi si manifestano e si compenetrano nel corso delle attività.
L’obiettivo specifico del workshop consiste nell’avvicinare gli allievi al processo creativo di un’opera lirica, dall’ideazione alla sua realizzazione, approfondendo tutti gli aspetti produttivi, compreso quello legato alla comunicazione e al marketing di un evento. Agli studenti viene richiesto un breve profilo per conoscere meglio le loro attitudini e competenze e indirizzarli verso ciò che possa maggiormente suscitare il loro interesse. Il secondo progetto ‘Ascolta! Suono per te’ è rivolto invece specificamente ai giovani che frequentano i licei musicali, o che autonomamente si stanno avvicinando a uno strumento o al canto: esso consiste in una vera e propria esperienza performativa, nel corso delle lezioni di approfondimento musicologico sui vari titoli operistici. La prima tappa del percorso inizia però già a scuola, coinvolgendo direttamente i singoli docenti, e, attraverso altre fasi di lavoro, porterà all’esibizione in Teatro, in un dialogo continuo con i relatori.
Anche la propedeutica ha un ruolo di primo piano con due iniziative, ‘Vado all’opera’ e ‘Musikàmera Giovani’. La prima è riservata ai docenti ed è realizzata con il Conservatorio Benedetto Marcello e l’Associazione teatrale Pantakin: per ogni titolo della stagione è previsto un incontro formativo tenuto da un esperto alla presenza di cast e regista.