Milano, 1 giu. (AdnKronos) – Torna da giovedì 6 a domenica 9 settembre il Festival della Comunicazione di Camogli. Il borgo ligure ospiterà l’evento dedicato alla comunicazione, alla cultura e all’innovazione, diretto da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer e organizzato da Frame, con la Rai come main media partner. Un appuntamento che porta avanti l’eredità del semiologo Umberto Eco, ideatore e padrino della manifestazione, arrivata alla sua quinta edizione. Il Festival della Comunicazione, ha detto Singer in conferenza stampa a Milano, “è un po’ un unicum in Italia, un Paese che conta un grande numero di festival culturali, proprio per la sua grande attenzione alla cultura. Ma c’è un solo festival della comunicazione, il nostro, ideato da Umberto Eco, che ne è il padrino”.
Il tema di quest’anno è ‘Visioni’, dopo i precedenti ‘Comunicazione’, ‘Linguaggio’, ‘Web’ e ‘Connessioni’. Sul tema ‘Visioni’ si confronteranno oltre 100 ospiti, rappresentanti della cultura, dell’economia, della scienza, dello spettacolo, dell’innovazione tecnologica dell’Italia e del mondo e gli amministratori delegati e i presidenti di alcune della maggiori aziende nazionali e internazionali. “‘Visioni’ è il fil rouge di questa edizione -ha spiegato Bonsignorio- un tema strettamente legato al futuro. Visione è narrazione, sogno, fantasia, talvolta illusione e inganno”.
Il Festival della Comunicazione 2018 sarà aperto da una lectio magistralis dell’architetto e senatore a vita Renzo Piano sulla nuova visione dell’ambiente urbano, con le sue concezioni di tempo e spazio, individuo e socialità. Inoltre, nella sua giornata d’apertura, l’evento dedicherà a Eco lo speciale evento ‘Musica e parole. Un ricordo di Umberto Eco’, per non dimenticare l’ingegno e l’umorismo del semiologo.