Marsala. Concluso lo stage “Alternanza scuola -lavoro” dell’Ist. Tecnico Commerciale”G. Garibaldi”
Oggi al Complesso Monumentale San Pietro di Marsala la classe 5°Bt dell’Istituto Tecnico Commerciale “G. Garibaldi”, guidata dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Sara Ester Garamella e dal docente tutor prof. Roberto Galifi, ha incontrato i vertici amministrativi e burocratici del Comune di Marsala nell’ambito del progetto di Alternanza Scuola lavoro “My City”.
L’incontro ha concluso l’attività di due anni di stage A.S.L. (così come previsto dalla legge 107 del 2015) svolto dagli alunni della classe 5°Bt ad indirizzo “Turismo”, nelle sedi dell’Ufficio Turistico e del palazzo Fici di via XI maggio.
Durante l’incontro la D.S. Garamella ha espresso i più sentiti ringraziamenti all’amministrazione comunale per la collaborazione, sottolineando la dedizione e l’impegno degli alunni della 5 BT del Commerciale, che sono stati un valido supporto ai due uffici comunali turistici e del Palazzo Fici di via XI Maggio. Gli studenti, guidati dal personale di turno, hanno potuto maturare importanti competenze come la conoscenza, la comprensione e il rispetto delle regole della vita sociale; il saper lavorare e interagire con i turisti; la collaborazione e la partecipazione ad attività di gruppo; il sapersi inserire consapevolmente nella realtà lavorativa del territorio e sviluppare l’autonomia culturale.
L’incontro si è concluso con la consegna degli attestati di partecipazione agli studenti dell’ Istituto I.T.E.T. “G.Garibaldi”, ossia a: Gaspare Amato, Alessia Bilello, Sara Bua, Ilaria Caradonna, Sofia Caradonna, Genny Chirco, Chiara Crimi, Chiara D’Antoni, Giusi Di Trapani, Marco Giuseppe La Cascia, Chiara Lombardo, Maria Desy Marino, Marco Lo Presti, Gabriele Milazzo, Ilaria Montalto, Marika Mulè, Clara Oddo, Gianmarco Pinto, Martina Natalia Pipitone, Alessia Spada, Alessia Teresi, Giulia Torre.
Gli studenti continueranno ad essere presenti all’interno del Palazzo Fici – dal martedì al sabato dalle ore 16 alle 20 – svolgendo il ruolo di “ciceroni” per chi volesse visitare i locali comunali del Palazzo Fici.
