Roma, 30 gen. (AdnKronos) – Il prestigioso hotel di Marrakech La Mamounia si prepara ad ospitare per la seconda volta la 1-54 Contemporary African Art Fair, fiera internazionale dedicata all’arte contemporanea africana. In programma dal 23 al 24 febbraio, la manifestazione sarà preceduta da una presentazione esclusivamente rivolta alla stampa e ai collezionisti d’arte, il 21 e 22 febbraio. L’edizione 2019 accoglierà 18 gallerie provenienti da 11 Paesi: Costa d’Avorio, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Marocco, Nigeria, Senegal, Sudafrica, Regno Unito e Stati Uniti. Sette gallerie parteciperanno per la prima volta alla fiera: Galerie Nathalie Obadia (Parigi e Bruxelles), Galerie Poggi (Parigi), Goodman Gallery (Johannesburg e Cape Town), In Situ – fabienne leclerc (Parigi), Katharina Maria Raab (Berlino), Retro Africa (Abuja, Nigeria) e Siniya28 (Marrakech).
1-54 presenterà le opere di oltre 65 artisti, affermati ed emergenti, e comprenderà un ambizioso programma di conferenze, 1-54 Forum, quest’anno intitolato ‘Let’s Play Something Let’s Play Anything Let’s Play’ e curato dalla storica d’arte Karima Boudou. Partendo dalla personalità di Ted Joans (1928 – 2003), pittore, jazzista e poeta afroamericano, i dibattiti si concentreranno in particolare sul movimento surrealista africano e coinvolgeranno artisti, poeti, musicisti e registi. Parallelamente alla fiera verranno organizzati anche eventi in collaborazione con le istituzioni locali, tra cui il Musée d’Art Contemporain African Al Madeen (Macaal), il Musée Yves Saint Laurent Marrakech, la Fondation Farid Belkahia, la Fondation Montresso, il centro culturale Le 18, la galleria Comptoir Des Mines e l’Institut Français.
“Siamo entusiasti di rinnovare l’appuntamento con la seconda edizione di 1-54 – Marrakech”, ha commentato la direttrice e fondatrice della fiera Touria El Glaoui, aggiungendo che “quest’anno il programma sarà ancora più ricco e coinvolgerà una sempre più ampia rete di gallerie, artisti, collezionisti e partner. È sicuramente un’occasione straordinaria per rafforzare il legame con questa città, ricca di cultura e con una scena artistica in crescita”. Con le sue edizioni a Londra e New York, 1-54 è la principale fiera internazionale d’arte dedicata all’arte contemporanea africana e alla sua diaspora. Facendo riferimento ai cinquantaquattro paesi che costituiscono l’Africa, 1-54 si propone come piattaforma sostenibile e dinamica volta ad ampliare il dialogo e a far crescere lo scambio contemporaneo su temi relativi al continente. La fiera, introdotta e fondata da Touria El Glaoui nel 2013, ad ottobre 2018 è giunta alla sua sesta edizione consecutiva presso la Somerset House, mentre a maggio 2018 si era tenuta a New York la quinta edizione. Nel 2016, Touria El Glaoui è stata classificata da Forbes tra le 100 donne più influenti dell’Africa; nel 2015, tra le 50 donne più potenti in Africa da Jeune Afrique, e nel 2013 tra i 100 africani più influenti in affari da NewAfrican.