Il giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Marsala Annalisa Amato ha condannato a 2 anni e 4 mesi di reclusione il 40enne marsalese Enzo Rubino per danneggiamento ed estorsione in danno alla madre U.G.L. di 71 anni e la sorella R.R. di 38 anni . Le due donne costituitesi parte civile nel processo riceveranno un risarcimento di 5 mila euro ciascuna.
I fatti risalgono al 15 ottobre scorso quando il Rubino, tossicodipendente, nella sua abitazione popolare di Via Istria ,appiccò il fuoco alla coperta del suo letto , rischiando di far morire madre e sorella .
L’accusa iniziale era di incendio doloso , derubricata nel meno grave danneggiamento seguito da incendio .
Enzo Rubino, capace di intendere e volere, venne arrestato dai carabinieri,dopo che madre e sorella dell’imputato raccontarono, che a seguito dell’ennesima litigata per richieste di denaro, andato in escandescenze, con un accendino aveva appiccato il fuoco ad una coperta nella sua stanza.
Le donne furono salvate dai pompieri del locale Distaccamento, che prontamente intervenirono nella palazzina popolare.