Sette giorni di prognosi per una dottoressa in servizio presso la guardia medica situata nell’ex Pronto soccorso dell’ex ospedale San Biagio di Marsala. A picchiare la professionista, sabato sera , il tossicodipendente F.S. di 30 anni, che voleva saltare la fila dei pazienti in attesa di essere visitati, per un forte mal di testa. Al semplice invito della dottoressa di rispettare il turno, l’uomo l’ha prima minacciata e poi aggredita con schiaffi e sputi .
La dottoressa era sola nella guardia medica ed è riuscita a chiamare i carabinieri, che hanno bloccato il 30enne. La sanitaria è dovuta ricorrere alle cure dei colleghi del pronto soccorso dell’Ospedale “Paolo Borsellino”, che l’hanno giudicata guaribile in 7 giorni di prognosi , salvo complicazioni, dato che le sono stati prescritti ulteriori accertamenti medici volti a scongiurare eventuali danni al sistema uditivo.
Un episodio gravissimo , purtroppo non il primo in provincia , che interessa il personale medico e paramedico , costretto a lavorare in precarie condizioni di sicurezza, contro un’utenza spesso spazientita dalle interminabili file al pronto soccorso e nelle guardie mediche.
Sull’aggressione subita dalla dottoressa, hanno espresso solidarietà il sindaco Alberto Di Girolamo e il dott. Rino Ferrari,in qualità di presidente dell’Ordine Provinciale dei Medici di Trapani, auspicando interventi urgenti e concreti, per assicurare l’incolumità dei sanitari e prevenire episodi di violenza nei presidi medici.