I Carabinieri del Comando Stazione di Mazara del Vallo, hanno dato esecuzione all’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Giudice delle indagini Preliminari presso il Tribunale di Marsala, nei confronti dei mazaresi Antonino Bongiorno di 50 anni e Francesco Clemense di 39 anni e di obbligo di dimora nei confronti della 34enne V. V. per il reato di rapina aggravata.
Gli accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di risalire agli autori della rapina effettuata lo scorso 11 dicembre all’Ufficio Postale centrale di Mazara del Vallo nei confronti di un anziano mazarese.
Le indagini avviate nell’immediatezza dei fatti, grazie alla visione delle immagini estrapolate dai circuiti di videosorveglianza comunali, posizionate nei pressi dell’ufficio postale, ed alle preziose testimonianze di persone presenti dentro e fuori la Posta Centrale, hanno permesso ai carabinieri di ricostruire al meglio la dinamica della rapina e di individuarne gli autori.
Pochi minuti prima dell’aggressione, infatti, il Bongiorno insieme alla 34enne V. V. apparentemente impegnato in operazioni di routine al banco, avevano notato il prelievo in contanti dell’anziano, ormai già all’atto di uscire dallo stabile, e dopo averlo seguito per qualche metro, hanno deciso di rapinarlo della somma di circa 800 euro, che la vittima aveva riposto nella tasca dei pantaloni, strattonandolo per un braccio per assicurarsi la fuga.
All’esterno dell’edificio pronto a partire alla guida della sua autovettura,c’era Francesco Clemense che, dopo aver atteso a bordo i due complici, si è dato a precipitosa fuga per le vie della città.
Il tempestivo intervento dei militari dell’Arma, la descrizione fornita dagli attenti impiegati dell’ufficio Postale, che da subito hanno notato la coppia di malviventi entrare e uscire senza effettuare alcuna operazione, ed il riconoscimento fornito dalla vittima, hanno consentito di identificare gli autori del reato.