Proseguono le indagini dei carabinieri sull’omicidio di Nicoletta Indelicato. Ieri grazie ai sommozzatori dei vigili del fuoco, in ausilio dei militari,è stato rinvenuto il coltello utilizzato da Carmelo Bonetto per uccidere la ragazza, il cui corpo carbonizzato è stato ritrovato nelle campagne di contrada Sant’Onofrio a Marsala. Si tratta di un coltello da cucina, con una lama lunga 20 centimetri ,rinvenuto nel torrente Mazzaro a Mazara del Vallo .
Sarebbero state 7 le coltellate inferte alla giovane marsalese, date alle spalle della ragazza, di cui una, secondo indiscrezioni, sarebbe stata quella mortale, in quanto inferta tra la nuca e il collo. Modalità feroci che si aggiungono alla circostanza che la coppia , dopo l’omicidio brutale si sarebbe recata a ballare in una nota discoteca di Castelvetrano. La coppia ,infatti, mentre stava percorrendo la SS115 per raggiungere la discoteca, si sarebbe liberata dell’arma del delitto , gettando il coltello nel torrente Mazzaro, che costeggia la strada. Secondo testimoni presenti in discoteca , che conoscevano la coppia, Carmelo Bonetto e Margareta Buffa erano tranquilli e si sono goduti la serata latino americana, scatenandosi in pista.
Non convince ancora il movente dato agli investigatori da Carmelo Bonetto, che ha confessato l’omicidio, mentre Margareta Buffa si è subito avvalsa della facoltà di non rispondere. Bonetto avrebbe dichiarato agli investigatori, che avrebbe ucciso la ragazza per vendicarsi di alcuni pettegolezzi , che la Indelicato avrebbe diffuso a Marsala sul suo conto ,anche attraverso i social.
In attesa dell’autopsia sul corpo della povera Nicoletta Indelicato, previsto per domani, che chiarirà le modalità della sua morte, i carabinieri continuano le indagini , cercando di ricostruire la natura dei rapporti che intercorrevano tra la coppia di fidanzati e la vittima .
Dopo l’autopsia di sabato, molto probabilmente i funerali di Nicoletta Indelicato si svolgeranno lunedì, giornata di lutto cittadino per Marsala.