(foto Francesco de Simone)
Ieri sera, uno striscione con il volto di Nicoletta Indelicato e con la scritta “Hanno ucciso il mio corpo ma io vivo insieme a voi”, ha dato inizio alla fiaccolata in ricordo della giovane marsalese di 25 anni barbaramente uccisa a Marsala.
Una fiaccolata svoltasi per volontà dei genitori e dei veri amici di Nicoletta, ossia di tutti coloro che hanno voluto bene alla ragazza e che hanno voluto esprimere la loro vicinanza ai familiari colpiti da un così grave lutto.
In testa alla fiaccolata, alla quale hanno partecipato circa 3mila marsalesi, c’erano i genitori e il fratello di Nicoletta. Tante candele hanno illuminato il corteo, che in silenzio da Piazza Marconi, dove abitava Nicoletta ha raggiunto piazza della Repubblica. Qui sui presenti, dall’alto del Palazzo VII Aprile, sovrastava la gigantografia di Nicoletta Indelicato.
Dopo il funerale di Nicoletta svoltosi in Chiesa Madre alla presenza di circa 10mila persone, la fiaccolata ha rappresentato l’ulteriore saluto e rispettoso omaggio alla vita spezzata della giovane concittadina, la cui morte ha sconvolto l’intera comunità marsalese . Una morte assurda e brutale nelle modalità in cui si è concretizzata, che ancora attende verità e giustizia.