Dai primi dati resi noti circa i controlli sul territorio comunale volti ad accertare il rispetto dell’ordinanza del sindaco Alberto Di Girolamo sulla raccolta differenziata sono una cinquantina le sanzioni elevate .
Questo è il dato delle prime due settimane di aprile,ottenuto grazie all’attività svolta da Polizia Municipale e dagli Ispettori ambientali,sia con appostamenti che con l’ausilio di strumenti videofotografici. Le multe elevate riguardano diverse violazioni, dalla non corretta esposizione/differenziazione dei rifiuti all’abbandono di volantini e sacchetti, nonché dalla mancata raccolta delle deiezioni degli animali portati a spasso per le vie cittadine. Alle generalità dei trasgressori si è risaliti attraverso il controllo diretto dei rifiuti, nonché dalle immagini (volti delle persone e targhe auto) acquisite da videosorveglianza e fototrappole. La sanzione di 400 euro può aumentare fino a mille euro nel caso si accerti il reato ambientale.
“Dopo un paio di settimane di attività preventiva e di sensibilizzazione,-ha affermato il sindaco Di Girolamo – non c’è più alcuna tolleranza per chi sporca la città. I controlli sono quotidiani e continueranno anche nel rispetto dei tanti cittadini che osservano le regole della corretta differenziazione dei rifiuti”.
“Abbiamo costituito una task force, con uomini e mezzi, sempre operativa – sottolinea il vicesindaco Agostino Licari; in più, è in dirittura d’arrivo la gara per acquistare nuove telecamere al fine di intensificare la vigilanza sull’intero territorio”.
Attualmente, sono una quindicina gli Ispettori ambientali che affiancano i Vigili urbani nelle operazioni di controllo, sia nel centro urbano che in periferia.