Tentato femminicidio a Mazara: 43enne aggredisce la moglie con 55 coltellate al corpo

Alle prime ore dell’alba di questa mattina i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Mazara del Vallo hanno sottoposto a fermo il 44enne pregiudicato mazarese  Guglielmo Norrito  per il reato di tentato omicidio.

Intorno alle 4.30 è giunta presso la locale Centrale Operativa dei Carabinieri una richiesta di intervento da parte dei sanitari del 118, che  stavano  soccorrendo una donna, poco prima accoltellata.  Immediatamente nell’abitazione della vittima  sono confluiti  2 equipaggi della Sezione Radiomobile, che hanno trovato la donna per terra in un lago di sangue,  fortunatamente ancora in vita, mentre veniva soccorsa e  trasportata  in ospedale nella speranza di salvarle la vita.

Tramite le testimonianze dei parenti presenti sul posto , i Carabinieri hanno appreso che  poco prima, a seguito di una violenta lite, il Norrito si era scagliato con un coltello da cucina  contro la moglie, sferrandole 55  coltellate  in varie parti del corpo, tra cui addome, polmoni e collo, arrivando a danneggiare anche la giugulare. Portato a termine il suo atto criminoso, Guglielmo Norrito aveva  chiamato  la sorella avvisandola di andare presso la propria abitazione perchè aveva  ammazzato la moglie.

I Carabinieri si sono messi subito sulle tracce del 43enne, rintracciando  dapprima la sua autovettura sull’autostrada a 29 Palermo – Mazara del Vallo, direzione Palermo nei pressi di un cavalcavia, a motore acceso, ma senza nessuno a bordo, e successivamente recuperando  anche il Norrito, che si era poco prima lanciato dal cavalcavia , alto circa 10 metri, provocandosi fratture agli arti inferiori.

Il fermato è stato trasportato presso l’ospedale di Mazara del Vallo a causa delle  fratture riportate nel tentativo di fuga, in attesa della convalida, mentre rimangono gravi le condizioni della moglie, trasferita d’urgenza in prognosi riservata, presso l’ospedale Civico di Palermo, ove verrà sottoposta a intervento chirurgico nel tentativo di ricostruire la giugulare gravemente lesionata.