Nella mattinata di ieri i Carabinieri della Stazione di Erice hanno arrestato il trapanese Francesco Cernigliaro di 45 anni per il reato di coltivazione e spaccio di sostanza stupefacente.
Conoscendo bene il soggetto visti i numerosi precedenti di polizia in suo possesso, insospettiti dal continuo andirivieni di autovetture da un abitazione sita nella località di mare di Pizzolungo, i militari hanno deciso di eseguire una perquisizione domiciliare avvalendosi del prezioso supporto dell’unità cinofila antidroga del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia.
All’interno dell’abitazione, al piano di sopra, il Cernigliaro aveva allestito nel bagno una vera e propria serra artigianale, dove coltivava alcune piante di marijuana alte circa un metro, posizionate all’interno della vasca da bagno, con numerose inflorescenze. Le piante erano riscaldate da lampada alogena. Sulla stessa vasca da bagno vi erano alcune decine di inflorescenze appena raccolte. Il fiuto infallibile del cane Aron ha poi portato al ritrovamento di un ulteriore sacchetto in plastica, con all’interno diverse decine di inflorescenze di marijuana . In tutto le inflorescenze sequestrate sono pari a 100 grammi con pesatura effettuata successivamente con bilancino di precisione.
Nella stessa stanza è stato rinvenuto un flacone di liquido fertilizzante ed altre lampade alogene, evidente segno che il Cernigliaro risulta un assiduo e ben formato produttore di cannabis indica.
Il 45enne trapanese , già gravato da precedenti di Polizia, anche specifici in materia di coltivazione e detenzione di stupefacenti, data la flagranza del reato le modalità di coltivazione ed il consistente quantitativo di inflorescenze sequestrato che sul mercato corrispondono a circa un centinaio di singole dosi (ndr 1 grammo circa a dose), è stato arrestato e, terminati gli atti di rito presso gli uffici del Comando Compagnia di Trapani, posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a disposizione dell’A.G. competente.