Milano, 24 mag. (AdnKronos) – Si terrà dal 3 al 6 luglio a Polignano a Mare, in provincia di Bari, la 18esima edizione del Festival ‘Il Libro Possibile’, sostenuto per il secondo anno da Pirelli. Il tema del festival sarà ‘Il passo dell’umanità’, un omaggio allo sbarco sulla Luna, di cui a luglio ricorre il cinquantesimo anniversario. Il primo passo dell’uomo in un universo fino ad allora solo sognato diventerà punto di partenza per un confronto sulle questioni che hanno attraversato la storia e su quelle future. Nato nel 2002 dall’unione di progetti culturali in diverse realtà della provincia di Bari, il festival ‘Il Libro Possibile’ si trasferisce a Polignano nel 2005. I palchi vengono allestiti in sei piazze del centro storico: Piazza Aldo Moro, Piazza San Benedetto, Piazza dell’Orologio, Via dei Mulini, Balconata Santa Candida, Vico Porto Raguseo.
Il numero degli ospiti è cresciuto nel corso degli anni, così come il pubblico e la rilevanza mediatica dell’evento: lo scorso anno il festival ha coinvolto oltre 370 tra protagonisti e intervistatori, con un pubblico stimato in oltre 90mila persone. “Con i suoi ospiti internazionali, la bellezza straordinaria dei luoghi e un pubblico numeroso, motivato e attento fino a notte inoltrata, ‘Il Libro Possibile’ si configura come uno dei principali Festival culturali in Italia e un significativo momento di aggregazione e di accesso libero alla cultura”, ha spiegato la direttrice artistica del festival, Rosella Santoro, in conferenza stampa a Milano.
“La storia di Pirelli è legata alla cultura fin dall’inizio e continua in questo cammino. Pirelli alimenta da sempre il dialogo tra il mondo delle imprese e il mondo della cultura. In linea con questa tradizione, abbiamo visto ne ‘Il Libro Possibile’ un’iniziativa di qualità e che ci auguriamo possa crescere ancora anche grazie al nostro contributo”, ha sottolineato Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo e amministratore delegato di Pirelli. “‘Il Libro Possibile’ porta alla ribalta il volto positivo del nostro Sud, fatto di bellezza, di tradizione e di cultura. Il tema di quest’anno, poi, rappresenta uno stimolo straordinario per riflettere sulla consapevolezza e la responsabilità dei passi che dovremo compiere e dei nuovi equilibri che dovremo trovare per abitare il mondo nuovo che arriva”.