L.elettorale: stallo in maggioranza, sul tavolo nodo soglia
Roma, 21 nov. (Adnkronos) – Una riunione “interlocutoria” quella della maggioranza ieri sera al Senato sulla legge elettorale. Tuttavia, le posizioni in campo vanno definendosi e continuano a non essere convergenti, al momento. Anzi per ora, a quanto viene riferito, la fotografia è quella di uno stallo con i veti incrociati a bloccare il confronto e con l’orizzonte del 20 dicembre, quello che la maggioranza si è data per la presentazione di un testo base, che potrebbe vacillare.
Queste le posizioni in campo. Il Pd insiste sul doppio turno. M5S sul proporzionale con soglia alta. Leu è divisa tra chi direbbe sì al doppio turno (che implica una soglia di sbarramento bassa) e chi invece, in particolare Loredana De Petris si riferisce, resta sulla posizione ‘storica’ della sinistra ovvero un proporzionale con soglia contenuta. Italia Viva continua a tenere le carte coperte, al momento, senza sbilanciarsi ne’ per l’una ne’ per l’altra opzione in campo.
Per quanto riguarda i dem, a quanto spiegano fonti parlamentari, il doppio turno -posizione di ‘bandiera’ e “la più logica e funzionale delle soluzioni possibili”- potrebbe essere accantonato ad una condizione: ok il proporzionale ma con “certezza assoluta” di una soglia alta. Insomma, niente che sia sotto il 5%.