Coronavirus: 53 casi in Sicilia. A Sciacca 10 positivi. Quarantena obbligatoria per chi torna dalle zone rosse

“Chi sbarca in Sicilia, con qualsiasi mezzo, provenendo dalle zone rosse del Nord, ha il dovere di informare il medico di base e porsi in autoisolamento”. E’ quanto impone un’ordinanza firmata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e in fase di notifica ai nove prefetti, ai questori ed ai 390 sindaci dell’Isola.

“Se tutti manteniamo la calma e il senso di responsabilità, riusciremo a gestire e superare anche questo particolare momento”, ha esortato Musumeci dal suo isolamento domiciliare. Il Presidente ha scelto di mettersi in quarantena volontaria dalla giornata di ieri, per precauzione, in quanto mercoledì scorso, durante il vertice tenutosi a Roma, è stato a contatto con il segretario del PD Nicola Zingaretti, poi risultato positivo al tampone per Coronavirus. Il Presidente Musumeci, al momento, sta bene e non presenta alcun sintomo. Il primo tampone cui è stato sottoposto è risultato negativo, e il governatore dovrà sottoporsi ad un nuovo esame nei prossimi giorni.

Intanto, aumenta il numero di chi risulta positivo al tampone per Coronavirus in Sicilia.

Sono 53 le persone risultate positive al Covid19 in Sicilia. Di queste 18 sono ricoverate in ospedale: sei a Palermo, cinque a Catania, due a Messina, uno a Caltanissetta, tre ad Agrigento e uno a Enna. Gli altri 35 sono in isolamento domiciliare.

A Sciacca, la Sindaca Francesca Valenti, ha confermato che sono dieci le persone risultate positive al Covid19 nella cittadina dell’agrigentino. E’ quanto è venuto fuori dai circa 70 tamponi eseguiti su personale sanitario e pazienti dell’ospedale Giovanni Paolo II, dopo che, venerdì scorso, era stato accertata la positività al Coronavirus di una dottoressa del reparto di Medicina.