Rispondendo a una domanda sulla quarantena per chi torna da alcuni Paesi, anche dell’area Schengen, Sileri ha risposto così: “Se ci sono paesi dell’area Schengen dove l’epidemia è fuori controllo è chiaro che l’unico modo per difenderci è la quarantena e poi l’uso spregiudicato dei tamponi per chi rientra. I numeri cambiano, siamo circondati da paesi dove l’epidemia è fuori controllo, è fondamentale rispettare la regola fissa del metro di distanza e della mascherina. Non sono preoccupato per la settimana di ferragosto, vedremo i numeri dopo il 20 – ha proseguito il viceministro -, sono più preoccupato a osservare i paesi del nord Europa dove le temperature sono già più basse e sono più preoccupato da chi torna della vacanze rispetto ai migranti che arrivano in Italia che sono controllati”. Per Sileri “la guerra attuale è bloccare i focolai, quello che si fa grazie anche alla app Immuni”.
(ITALPRESS).