Illimity Bank, utile di 24,3 milioni nei primi 9 mesi 2020
I primi nove mesi del 2020 si chiudono con un utile netto di 24,3 milioni di euro (-18,2 milioni di euro nei nove mesi del 2019), a cui contribuisce il buon andamento del terzo trimestre che registra un utile ante imposte in ulteriore crescita a 13,2 milioni di euro (10 milioni nel secondo trimestre 2020) e un utile netto di 9,5 milioni di euro.
Il motore principale della crescita dei profitti nel corso dell’anno è la dinamica positiva dei crediti netti verso la clientela e investimenti che al 30 settembre 2020 si attestano a 1,83 miliardi di euro, segnando un progresso del 46% rispetto al dato di 1,26 miliardi di euro dello stesso periodo del 2019. Rispetto al dato di giugno 2020, la crescita di questo aggregato si attesta al 4%.
La raccolta diretta da clientela retail e corporate della banca ha superato 1,9 miliardi di euro, in crescita del 7% nel terzo trimestre 2020, trainata soprattutto dalla raccolta veicolata dalla banca diretta digitale illimitybank.com, della quale circa il 60% è a medio-lungo termine.
“Il 2020, primo anno completo di attività di illimity, si sta concretizzando come particolarmente significativo. Malgrado il perdurare della crisi, la Banca sta infatti dimostrando grande resilienza su tutti i fronti, con risultati molto positivi: crescono volumi e redditività, aumentano, sopra le attese, patrimonio e liquidità. Confermiamo quindi per l’esercizio l’obiettivo di un ROE di circa il 5%”, commenta Corrado Passera, CEO di illimity.
“illimity ha, inoltre, saputo confermare la propria capacità di innovazione, non solo avviando nuovi progetti strategici negli ambiti di business in cui già opera, ma entrando anche in nuovi segmenti come quello fintech – prosegue -. L’accordo siglato con Banca Sella a settembre ci consentirà infatti di presidiare e sviluppare, attraverso HYPE, un business ad alto tasso di crescita come quello dei servizi finanziari non bancari”.
“Forti dei risultati raggiunti, dei progetti avviati e di una robusta pipeline, affronteremo i prossimi mesi con la prudenza che nei mesi scorsi ci ha consentito di mantenere elevata la qualità del portafoglio, ma anche con l’usuale dinamicità che contraddistingue illimity, per essere pronti a cogliere le opportunità derivanti dai nostri mercati target, attesi ancor più in crescita di quanto inizialmente previsto”, conclude Passera.
illimity Bank ha inoltre annunciato una nuova operazione di acquisto da UniCredit di un portafoglio di crediti Unlikely to Pay (UTP) per un valore nominale lordo complessivo di circa 153 milioni di euro (gross book value).
A conclusione di questa operazione, il valore lordo complessivo dei crediti distressed acquistati da illimity salirà a 7,7 miliardi di euro, di cui 1,7 miliardi relativi a posizioni UTP.
“L’acquisizione di questo portafoglio rappresenta la maggiore operazione di illimity nel mondo dei crediti UTP, un mercato interessante, ampio e in crescita, nel quale ci stiamo affermando come primario operatore grazie al nostro modello di business integrato, in grado di dare esecuzione a tutte le possibili strategie di gestione dei crediti UTP, e alle competenze sinergiche dei team delle Divisioni SME, DCIS e del nostro servicer Neprix. Allo stesso tempo, questa operazione consente a illimity di rafforzare la relazione con un primario soggetto del mercato creditizio italiano”, spiega Andrea Clamer, responsabile Divisione Distressed Credit Investment & Servicing di illimity.
“Questa operazione realizzata in un segmento di mercato in significativa crescita, rafforza ulteriormente la pipeline della Banca e rappresenta un passo decisivo nell’espansione del portafoglio clienti. illimity si pone così sempre più quale player di riferimento lungo tutta la filiera del processo di gestione degli UTP, dall’acquisizione alla gestione, e come banca partner delle PMI italiane per sostenere il loro fabbisogno finanziario nel lungo periodo”, dice Enrico Fagioli, responsabile Divisione SME di illimity.
(ITALPRESS).