Coronavirus, emergenza sanitaria e scuole. Il sindaco Grillo:”Comprendo l’apprensione dei genitori, non c’è un allarme contagi nelle scuole”
Interessante incontro in videoconferenza oggi con i dirigenti scolastici delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado di Marsala. Il sindaco Massimo Grillo e l’assessore Antonella Coppola hanno coordinato il collegamento che ha riguardato, come argomento prioritario, la situazione dell’emergenza sanitaria negli Istituti scolastici. “Ho voluto conoscere personalmente lo stato delle cose e devo dire che le parole che ho ascoltato sono state complessivamente rasserenanti, afferma il sindaco Grillo. Comprendo l’apprensione dei genitori per i propri figli, ma da quanto riferito in questo primo incontro ne deduco che non c’è un allarme contagi nelle scuole, tale da potere giustificare una loro eventuale chiusura. In tal senso – evidenzia ancora il sindaco di Marsala – determinanti sono stati e sono sia i comportamenti responsabili della stragrande maggioranza dei genitori che il rispetto delle linee guida da parte dei dirigenti che, nella loro autonomia, hanno adottato gli idonei provvedimenti. Registro e mi muoverò per risolvere qualche problema sul fronte della comunicazione da parte dell’Asp; ma va pure dato atto che la stessa Azienda, anche su nostra sollecitazione, nel fine settimana effettuerà lo screening per i piccoli alunni completando così l’indagine sull’intera popolazione scolastica marsalese, cui abbiamo offerto un apprezzato supporto logistico di Protezione civile. Ecco – conclude il sindaco Grillo – ritengo opportuno attendere i dati complessivi che emergeranno, prima di importanti decisioni che, è bene dirlo, vanno concertate a più livelli istituzionali. Intanto, credo che si possa proseguire nella normale didattica in presenza, pronti ad intervenire per la tutela della salute pubblica che, ovviamente, continua ad essere prioritaria per questa Amministrazione”. Nel corso della videoconferenza, in pratica, i diversi dirigenti intervenuti hanno avuto modo di rappresentare criticità, metodi adottati e legittime difficoltà nell’affrontare l’emergenza covid: da un lato, i monitoraggi settimanali che vengono effettuati nelle sedi scolastiche da loro dirette; dall’altro la chiusura localizzata di classi o plessi laddove si sono registrati i contagi. ”Questi per la verità, afferma l’assessore Antonella Coppola, sono finora stati pochi grazie anche ai dirìgenti che hanno immediatamente isolato i casi sospetti, nonché alle famiglie che – in via precauzionale e responsabilmente – hanno tenuto a casa i propri figli. La didattica a distanza, in alcuni casi applicata, rientra nella disponibilità dirigenziale; ma sono certa che il buon senso di tutti e il costante dialogo con i genitori contribuiranno a mitigare la comprensibile ansia familiare causata dal periodo emergenziale”. Nel corso della teleconferenza è stata anche affrontata la tematica dell’edilizia scolastica, con la presentazione di nuovi progetti della Giunta Grillo e sui vi terremo aggiornati in successivi comunicati.