“Cercatori di Dio”, il Centro Diocesano Vocazioni sbarca sui social
Il Centro diocesano vocazioni sbarca sui social, sia su Facebook che Instagram. Si chiama “Cercatori di Dio” la pagina aperta a tutti con l’obiettivo di proporre cammini di crescita per giovani e adulti in ricerca. «I percorsi che intraprenderemo, tuttavia, non partiranno dalla domanda dell’uomo a Dio ma da quella di Dio all’uomo: “Che cosa cercate?” (Gv 1,38)», spiega don Davide Chirco, responsabile del Centro. “Scoprifuoco dello Spirito” è il nome della rubrica social con alcuni momenti live per approfondire insieme alcuni argomenti attuali e interessanti. «Così il Centro si rivolge non solo unicamente a coloro che cercano di capire la chiamata del Signore per il proprio stato di vita – spiega ancora don Chirco – stiamo vivendo un’epoca buia e difficile sotto vari punti di vista e proprio per tale motivo bisogna offrire a tutti coloro che sono alla ricerca di un senso, giovani e meno giovani, la possibilità di leggere questo tempo e ogni tempo con occhi diversi per lasciarci interpellare dal Vangelo e chiederci cosa vogliamo veramente e cosa vuole Dio da noi». La rubrica è inserita all’interno di un gruppo chiuso su Facebook e sull’account privato “Cercatori di Dio” su Instagram. Sarà concessa anche la possibilità di fare domande e di interagire. Per chi vuole farne parte su Facebook basta cliccare “Mi piace” alla pagina “Cercatori di Dio” e iscriversi al Gruppo “Scoprifuoco dello Spirito”. Su Instagram, basta cliccare “Segui” sull’account “Cercatori di Dio”. Le dirette saranno il lunedì e il mercoledí su Facebook, alle 21,15, il venerdì e la domenica su Instagram, alla stessa ora.
Nell’ambito del nuovo bando volontari per il Servizio Civile, promosso dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale, la Caritas Italiana ha avuto finanziati 165 progetti in Italia, per un totale di 1162 posti, e 7 progetti all’estero per 28 posti. Tra questi, nell’ambito del programma “Comunità integrata”, c’è anche il progetto “Giovani in laboratorio”, promosso dalla “Fondazione San Vito Onlus”. Il progetto coinvolgerà 8 volontari, di cui 2 posti destinati a volontari con minore opportunità, specificamente con difficoltà economica, che saranno impegnati nelle attività che svolge la Fondazione tramite i Centri “Voci del Mediterraneo” e “Vivi la vita”. Le domande per partecipare verranno accettate entro il 15 febbraio, alle ore 14. Informazioni e consultazione della documentazione necessaria su: https://www.diocesimazara.eu/servizio-civile-caritas/