Governo e Regioni mettono a punto la nuova fase della campagna vaccinale
“Come tutti sappiamo, gli anziani sono la categoria più colpita dalla pandemia ed è fondamentale metterla in sicurezza il prima possibile. Per questo abbiamo convenuto di assegnare a ogni Regione e Provincia Autonoma un numero di dosi di vaccini pari al numero degli ultraottantenni che vi sono assistiti. Successivamente, si procederà a compensazioni”. Per Bonaccini, “resta imprescindibile l’arrivo delle dosi nel numero previsto, affinchè non si vanifichino i singoli piani vaccinali regionali”.
Inoltre, “abbiamo sollecitato il Governo a una verifica su tutti i vaccini presenti sul mercato” e “si procederà a un accordo quadro con i medici di medicina generale per coinvolgerli in questa campagna vaccinale al fine di raggiungere una gran parte della popolazione e in particolare i malati cronici o con specifiche patologie – ha aggiunto il presidente della Conferenza delle Regioni -. Non c’è tempo da perdere, le Regioni sono pronte a offrire la massima collaborazione perchè la campagna vaccinale ritorni ai ritmi delle prime settimane e anzi venga velocizzata”.
“La campagna di vaccinazione resti fuori dalla crisi e dalle contese politiche. E’ la cosa più importante per tutto il Paese”, afferma il ministro della Salute, Roberto Speranza, a margine dell’incontro in videoconferenza con le Regioni.
(ITALPRESS).