<div>''Vuole intervenire per che cosa? In dissenso? Ma lei per la verità non era iscritto. Arriva sempre all'ultimo momento...''. La presidente del Senato Elisabetta Casellati, terminate le dichiarazioni di voto e quelle in dissenso, si sente chiamare da Lillo Ciampolillo. Memore del voto alla fiducia del governo Giuseppe Conte in zona Cesarini che sollevò tante polemiche, Casellati non si trattiene: ''Ogni volta arriva all'ultimo...''. Si sentono mugugni e qualche grido di protesta all'indirizzo di Ciampolillo che assicura: ''Presidente, io non sono arrivato all'ultimo, mi ero iscritto in dissenso...". Casellati cede: ''Va bene parli pure in dissenso ma ogni volta...''. Ovazione, alla fine, quando il senatore vota alla seconda chiama.</div>
”Vuole intervenire per che cosa? In dissenso? Ma lei per la verità non era iscritto. Arriva sempre all’ultimo momento…”. La presidente del Senato Elisabetta Casellati, terminate le dichiarazioni di voto e quelle in dissenso, si sente chiamare da Lillo Ciampolillo. Memore del voto alla fiducia del governo Giuseppe Conte in zona Cesarini che sollevò tante polemiche, Casellati non si trattiene: ”Ogni volta arriva all’ultimo…”. Si sentono mugugni e qualche grido di protesta all’indirizzo di Ciampolillo che assicura: ”Presidente, io non sono arrivato all’ultimo, mi ero iscritto in dissenso…”. Casellati cede: ”Va bene parli pure in dissenso ma ogni volta…”. Ovazione, alla fine, quando il senatore vota alla seconda chiama.