Governo, Crimi “Anche i deputati M5S in dissenso verranno espulsi”
“Allo stesso modo di tanti portavoce del MoVimento, anche io in questi anni mi sono ritrovato più volte a dovermi confrontare con situazioni delle quali la mia coscienza mi chiede conto ogni giorno. Più volte ho dovuto scegliere fra le mie posizioni personali e quelle del MoVimento, da sempre orientate alla comunità nazionale che ci onoriamo di servire. Ho scelto queste ultime”, aggiunge.
“Chi in questi due giorni non ha votato la fiducia ha contribuito – involontariamente o volontariamente, non importa – al tentativo di frantumare il gruppo, quella forza collettiva che ci ha portati fin qui. Ha deciso di mettere davanti a tutto le proprie posizioni, imponendo la propria coscienza individuale su quella collettiva, in un voto che di coscienza aveva poco e che rappresentava solo l’avvio, o il non avvio, di un governo – dice ancora Crimi -. E’ bene ribadire che quella espressa dal MoVimento non è una fiducia incondizionata, come non lo era quella che abbiamo accordato ai governi precedenti. Faremo la nostra parte, come sempre, lavorando con spirito critico e propositivo ogni giorno, come abbiamo già fatto. Ma per fare questo abbiamo bisogno di un gruppo che sia solido, coeso, consapevole della propria forza e del fatto che solo camminando ancora fianco a fianco i suoi portavoce potranno continuare ad ottenere risultati per la collettività”.
(ITALPRESS).