Vaccini, altro taglio alle forniture da Astrazeneca
Ancora cattive notizie sul fronte vaccini. AstraZeneca infatti, annuncia un nuovo taglio nelle forniture con le dosi previste a Febbraio per l’Italia che passano dalle 120mila alle 90 – 95 mila, con una decurtazione tra il 10 e il 15%. Secondo l’Assessore alla Salute della Regione Siciliana Ruggero Razza: “Non c’è grande differenza. Il resto l’azienda lo recupererebbe a marzo”. Il piano di somministrazione dunque, accumula nuovi ritardi, proprio mentre entra nel vivo la fase che coinvolge scuola e forze dell’ordine e fa arrabbiare le Regioni. Infatti, dopo una lunga Conferenza dei governatori, il presidente Stefano Bonaccini rivolge un appello unanime al governo, al quale si chiede un incontro urgente: “Serve un deciso cambio di passo nella campagna vaccinale, che è la priorità e sta andando a rilento non per disguidi organizzativi. Il problema è l’approvvigionamento”. L’esecutivo Draghi è chiamato così a reperire più dosi insieme ad ulteriore personale addetto ai vaccini, con un accordo quadro con i medici di base.