Pantelleria, al via i lavori per riqualificare il centro storico
Come già annunciato il 3 novembre scorso in un Comunicato dell’Assessore Angelo Parisi, l’Amministrazione Comunale aveva presentato tre progetti da finanziare al Fondo per gli investimenti per le Isole Minori per il triennio 2020-2022. E con estrema soddisfazione che si informa la cittadinanza che questi progetti, con decreto del 23 dicembre 2021, pubblicato il 27 dicembre, sono risultati tra i progetti ammessi al finanziamento. I tre interventi riguardano, lo ricordiamo, la riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale di aree del centro storico di Pantelleriaper la realizzazione del museo all’aperto del paesaggio pantesco; la riqualificazione di un immobile comunale da destinare a sede della Protezione Civile comunale, della scuola di educazione ambientale e foresteria; la realizzazione di un impianto di selezione della frazione secca dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata. “Si tratta di tre interventi importanti,” spiega l’Assessore Angelo Parisi. “Il primo consentirà finalmente di riqualificare le uniche zone del Centro Storico che ancora conservano l’impostazione originale del centro abitato di Pantelleria. Si tratta delle aree di Vicolo Messina e Piazzetta Messina, noto storicamente come il Borgo dei Pescatori, nonché delle aree del Vicolo Colombo. Per tanti anni queste zone, così come il centro storico, sono state abbandonate e tali interventi vogliono ridare loro dignità e vitalità. Una delle finalità, infatti, sarà quella di realizzare un museo all’aperto del paesaggio pantesco, così da dare anche una possibilità di sviluppo turistico delle aree. Il secondo intervento prevede la ristrutturazione della ex scuola elementare di Bukkuram, abbandonata da anni. I lavori prevedono la totale ricostruzione dell’edificio al fine di destinarlo a sede della protezione civile comunale, a scuola ambientale e foresteria. Con tali lavori saranno riqualificati praticamente tutti gli immobili di proprietà comunale lasciati per anni in stato di abbandono Il terzo intervento, infine, riguarda la realizzazione di un impianto per il recupero della frazione secca proveniente dalla raccolta differenziata con la finalità di valorizzare ulteriormente tali frazioni. Il fine di tale intervento, insieme a quello di realizzazione dell’impianto di trattamento della frazione umida, è quello di chiudere il ciclo dei rifiuti a Pantelleria nell’ottica dei principi dell’economia circolare, così da rendere l’isola non più dipendente dagli impianti siciliani, dipendenza che comporta costi non indifferenti ai panteschi.” “Questa amministrazione ha svolto e sta svolgendo un lavoro per la riqualificazione di Pantelleria senza precedenti, con un’attenzione particolare per il Centro Storico da sempre abbandonato,” afferma soddisfatto il Sindaco Vincenzo Campo. “Non bisogna dimenticare il finanziamento ottenuto per la riqualificazione del Waterfront: un progetto che giaceva per anni nel cassetto e rischiava di restare un sogno irrealizzato. Così come bisogna ricordare la concessione dell’ex Hotel Myriam per il quale ci sono delle interlocuzioni per ristrutturare l’immobile al fine di destinarlo a RSA e Casa di Riposo, l’intervento di riqualificazione della scuola elementare di Sibà, operata dal Parco Nazionale con progetto redatto dal Comune, e l’intervento della struttura dell’ex-ospizio di Via Roma, che sarà demolito per realizzare un asilo nido e un centro polifunzionale per la famiglia.” Il prossimo passo sarà l’affidamento dei lavori degli interventi di riqualificazione dei vicoli del Centro Storico, visto che il progetto è immediatamente esecutivo. Poi si passerà alla redazione e approvazione dei progetti esecutivi degli altri due interventi con successivo affidamento dei lavori.