Carcere di Trapani, aggredito con un getto di acqua calda al volto agente penitenziario

Il presidente di Consipe (Confederazione sindacati penitenziari) Mimmo Nicotra ha reso noto un altro episodio di violenza contro la Polizia Penitenziaria di Trapani.
Da una prima ricostruzione di quanto accaduto sembra che un ragazzo extracomunitario, detenuto presso la struttura carceraria “Pietro Cerulli” , affetto da problemi di natura psichiatrica , abbia lanciato dell’acqua calda sul volto di un agente della Polizia Penitenziaria , aspettando che l’operatore aprisse lo spioncino della porta della sua cella per effettuare un consueto controllo.
L’agente penitenziario è stato subito portato presso l’area di emergenza dell’ospedale Sant’Antonio Abate , dove si trova ricoverato .
Questo episodio si verifica dopo l’aggressione avvenuta nei giorni scorsi, sempre nello stesso carcere, ad opera di un altro detenuto che ha colpito un agente , utilizzando un pezzo di legno ricavato da un mobile della sua cella. Episodio reso noto da Gioacchino Veneziano segretario generale della UILPA Sicilia