Nuove proteine per uso alimentare, via libera dell’Unione Europea alla commercializzazione della farina di “grillo domestico”
Da oggi 24 gennaio nell’Unione Europea potrà essere commercializzata la farina parzialmente sgrassata di Acheta domesticus meglio noto come “grillo domestico”.
Per il prossimo 26 gennaio è prevista l’entrata in vigore del regolamento che autorizza la commercializzazione delle larve di Alphitobius diaperinus ossia “verme della farina minore” congelate, in pasta, essiccate e in polvere.
Già nel marzo 2022 l’Unione Europea aveva approvato la possibilità di commercializzare grilli in polvere o congelati
Altre nuove prelibatezze già commercializzati oggi sono: la locusta migratoria, la larva gialla della farina, la larva del tenebrione mugnaio.
Secondo quanto stabilito dall’Ue sarà obbligatorio indicare i requisiti di etichettatura per quanto riguarda l’allergenicità, in quanto le proteine ricavate da insetti possono dare reazioni allergiche in soggetti già allergici a crostacei, acari della polvere e ai molluschi.
Da sottolineare che l’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, ha vietato il consumo del verme della farina minore a chi ha meno di 18 anni.