La Polizia di Stato ha arrestato un pregiudicato catanese di 33 anni per furto con strappo, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva. Ad intervenire sono stati gli agenti della squadra volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania, impegnati in uno dei tanti servizi di controllo e di pattugliamento del territorio finalizzati a prevenire fenomeni di criminalità e illegalità diffusa, i quali si sono recati in via Fornaciai a seguito della segnalazione, giunta alla sala operativa attraverso il numero unico di emergenza, di un furto con strappo ai danni di un turista.Sul posto i poliziotti hanno subito individuato la vittima, un turista polacco, il quale ha raccontato di avere subito poco prima il furto con strappo del proprio marsupio, contenente un portafoglio con all’interno 100 euro, i documenti personali, carte di pagamento e uno smartphone di proprietà del fratello, la cui posizione veniva localizzata in una via vicina.L’uomo, inoltre, ha fornito agli agenti una dettagliata descrizione dell’autore del fatto, precisando che si era allontanato in sella ad uno scooter di colore rosa. A quel punto gli agenti si sono spostati nella strada vicina, seguendo le indicazioni del localizzatore dello smartphone, e non appena arrivati hanno subito notato uno scooter parcheggiato che è stato ricondotto a quello descritto dal turista e utilizzato dall’autore del furto. Qualche istante più tardi, sempre nella medesima via, è stato individuato e fermato l’autore del furto con strappo, riconosciuto con assoluta certezza da entrambi i turisti. L’uomo, a quel punto, ha ammesso le proprie responsabilità, indicando agli agenti il luogo esatto dove si era disfatto del marsupio che è stato ritrovato dagli agenti non distante dal punto in cui era avvenuto il furto. Il marsupio, che al momento del rinvenimento non conteneva più il cellulare e il denaro contante, è stato riconsegnato al legittimo proprietario e il ciclomotore utilizzato per commettere il furto è stato sottoposto a sequestro. Gli agenti, raccolta la denuncia e conclusi gli atti di rito, hanno arrestato il 33enne e notiziato il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catania, che ha disposto che l’arrestato venisse condotto al carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.