La Città di Trapani si unisce al dolore della famiglia del piccolo Alessandro, tragicamente deceduto questo pomeriggio all’Ospedale dei Bambini-Di Cristina di Palermo, a seguito delle gravissime lesioni riportate ieri cadendo dal balcone della sua abitazione in via Pantelleria. La terribile notizia ha gettato nello sconforto l’intera comunità trapanese, che aveva sperato che il bambino riuscisse a salvarsi. Tantissimi i messaggi di cordoglio e di vicinanza espressi ai genitori del piccolo Alessandro, bimbo autistico di appena 10 anni, tra questi quello del sindaco Giacomo Tranchida a nome dell’Amministrazione comunale:” Il nostro pensiero va alla famiglia, che sta vivendo un dolore indicibile. La sua perdita ci ricorda la fragilità e la preziosità della vita”. Tra i tanti messaggi anche quello dell’Istituto G.G Ciaccio Montalto, frequentata da Alessandro: “La perdita di un bambino così piccolo lascia un vuoto incolmabile e un silenzio che tocca l’animo di tutti noi”. La sua terapista Francesca Trapani ha espresso la sua vicinanza ai genitori del piccolo Alessandro: “Ale, te ne sei andato da poche ore, e il silenzio che hai lasciato è pieno dei tuoi sorrisi, delle tue lotte, dei piccoli grandi passi che abbiamo fatto insieme. Cinque anni di scoperte, di sfide, di conquiste che per molti sembrano piccole, ma che per noi erano montagne scalate”. Cordoglio è stato espresso da Basilio Calabrese presidente dell’Anffas Trapani:”La terribile disgrazia del piccolo Alessandro ancora una volta, ci fa riflettere su quanto siano fragili i nostri ragazzi e le nostre stesse vite. Basta un attimo di disattenzione o una semplice fatalità per trasformare un normale momento di vita in tragedia. Per questo ci vuole tanta, tanta, attenzione, servizi, trattamenti educativi e comportamentali. Le nostre famiglie ed i nostri ragazzi non possono essere lasciati soli e privi di servizi per, poi, battersi il petto quando, purtroppo, accadono le disgrazie”.



