La riunione del centro destra trapanese tenutasi ieri non ha sciolto definitivamente il nodo sul candidato sindaco per Marsala, ma ha chiarito alcune posizioni, delineando un quadro politico inatteso e in fermento. Il presidente di Airgest, Salvatore Ombra, che era tra i papabili, ha scelto di non offrire la sua disponibilità per la corsa a sindaco.
Parallelamente, le discussioni sembrano aver focalizzato l’attenzione su Nicola Fici, attuale consigliere comunale eletto in quota “I Cento Passi” (movimento legato a Claudio Fava). L’eventuale convergenza su Fici rappresenterebbe una mossa a sorpresa, segnando una potenziale apertura e ricomposizione politica che va oltre i confini tradizionali del centro destra. Netta esclusione invece per l’altra candidata che era stata accostata al tavolo: Andreana Patti e il suo movimento “Sì, muove la Città”. L’onorevole Eleonora Lo Curto (Lega) ha infatti dichiarato che Patti non sarebbe mai stata presa in considerazione dalla coalizione, a causa del suo appoggio ricevuto dal Partito Democratico (PD).
Il centro destra marsalese, quindi, continua le consultazioni, puntando su una figura che possa sintetizzare le diverse anime della coalizione pur non disdegnando l’opzione di un profilo civico o proveniente da aree politiche contigue per assicurarsi la vittoria.
Intervista- Elezioni a Marsala, il centro destra trapanese converge verso Fici. La candidatura di Patti mai presa in considerazione
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