Il Museo Regionale Agostino Pepoli celebra l’identità culturale del territorio con la mostra “La Natività di Maria. Arte e Tradizione a Trapani”. L’esposizione, curata con grande attenzione ai dettagli, riporta alla luce l’antica usanza della “Nascita”, un genere di rappresentazione sacra che nel XVIII secolo trovò a Trapani una delle sue massime espressioni. Sotto la guida della direttrice del museo, Anna Maria Parrinello, il percorso espositivo offre ai visitatori un viaggio nel tempo. Al centro della scena non c’è una mangiatoia, ma la riproduzione fedele di un interno nobiliare dell’epoca, dove la nascita della Vergine viene celebrata tra arredi barocchi e costumi sfarzosi. L’allestimento si distingue per l’eccezionale qualità dei manufatti: i personaggi sono realizzati in legno e cera, vestiti con sete e pizzi d’epoca, che rappresentano l’aristocrazia e la servitù del Settecento; i mobili e gli oggetti sono realizzati in scala, replicando perfettamente lo stile Rococò siciliano.
L’iniziativa, che durerà sino al prossimo 30 giugno 2026, fortemente voluta dalla direttrice Parrinello, mira a valorizzare non solo il patrimonio sacro, ma anche l’eccellenza dell’artigianato locale.
Intervista- Museo Regionale Pepoli, evento espositivo “La Natività di Maria. Arte e Tradizione a Trapani”: in mostra arredi e figure in miniatura del Settecento siciliano
Ti consigliamo



