“L’ennesimo episodio di mala movida a Palermo, con una ragazza ferita in pieno centro da un colpo di fucile, dimostra l’inefficacia dei provvedimenti finora presi per combattere fenomeni criminali che si ripetono con una certa frequenza. Dopo le morti di Monreale e di via Spinuzza a Palermo, ciò che è avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsa è di una gravità inaudita. Piazza Nascè si trova in pieno centro e ciò che si è verificato dimostra una fallimentare strategia, di cui qualcuno a cui fa capo l’ordine pubblico dovrebbe prendersi la responsabilità ed agire conseguentemente. A Palermo girano troppe armi, e questo dato arriva direttamente dalla procura della Repubblica e dalle forze dell’ordine. Anche la commissione regionale Antimafia aveva segnalato questo aspetto dopo aver ascoltato i magistrati e la Dia. Piuttosto che istituire zone rosse occorre ripetere l’operazione “Strade sicure”, che già in passato ha dato buoni risultati. Se non si interviene in maniera decisa e strutturale, saremo costretti a piangere ulteriori morti. Faccio appello al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi affinchè prenda atto che occorre agire con criteri e provvedimenti diversi”. Lo afferma Roberta Schillaci, deputata regionale del Movimento Cinquestelle e segretaria della commissione regionale Antimafia.
Movida violenta a Palermo, Schillaci (M5S):”Zone rossi inefficaci, qualcuno si assume responsabilità per fallimento”
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