Si è conclusa con un grande successo di pubblico la serata finale del “Piazza Ranne- Marsala Film Festival”, un evento che si sta affermando come una vetrina di rilievo nel panorama cinematografico siciliano e nazionale. L’iniziativa, organizzata da Luana Rondinelli e Ignazio Passalacqua, offre una piattaforma importante per far conoscere anche i talenti emergenti, tra cui produttori, attori e registi (clicca qui per le interviste). Le ultime due serate della rassegna sono state dedicate l’indimenticabile attrice Monica Vitti e al premio Nobel Luigi Pirandello (clicca qui per l’intervista). Presentatori d’eccezione del festival cinematografico marsalese sono stati gli attori Chiara Vinci, Eleonora Bongiorno e Bruno Prestigio (clicca qui per le interviste).
Nel corso dell’edizione del festival sono stati attribuiti importanti riconoscimenti. L’attrice Aurora Quattrocchi ha ricevuto un meritato premio alla carriera, mentre a Donatella Finocchiaro è stato assegnato il premio “Palme vite” per il suo impegno nella lotta contro la violenza di genere. Premio Atena Nike anche per la giovane e promettente attrice Chiara Vinci. (clicca qui per le interviste).
Il festival, che ha visto tra i suoi partner il Pigneto Film Festival, ha ospitato proiezioni di corti e lungometraggi, confermando la sua vocazione di ponte tra diverse realtà culturali. (clicca qui per l’intervista)
La serata ha visto la proiezione di una selezione di cortometraggi e lungometraggi che hanno affrontato temi di grande attualità. Tra i corti, “Isabella” di Salvatore Bongiorno ha messo in luce il problema degli incendi dolosi (clicca qui per l’intervista), mentre “Cinque Giorni” di Juan Diego Puerta Lopez, vincitore del Pigneto Film Festival 2024, ha esplorato le conseguenze di un video virale. Grande interesse ha suscitato anche “Samsa” di Gianpiero Pumo, che nel 2025 racconterà una storia di integrazione attraverso il cibo (clicca qui per le interviste), e “Medea” di Giovanni Maria Currò, una rilettura moderna del mito per parlare di bulimia, depressione e televisione spazzatura. (clicca qui per le interviste)
Spazio anche ai lungometraggi con la proiezione in lingua originale di “Per Amore di una Donna” di Guido Chiesa. (clicca qui per l’intervista). Infine, ha riscosso grande successo “La Stranezza” di Roberto Andò, pellicola del 2022 che narra l’incontro tra Luigi Pirandello e due becchini, un evento che ispirerà la nascita del capolavoro teatrale “Sei personaggi in cerca d’autore”.