Questa mattina, una manifestazione di protesta ha animato la piazza dinnanzi Palazzo d’Alì a Trapani, radunando numerosi cittadini per chiedere le dimissioni del sindaco Giacomo Tranchida. L’evento, organizzato dal presidente del movimento “Futuro”, Valerio Antonini, ha visto la partecipazione di un folto gruppo di sostenitori. Il presidente Antonini è fiducioso nell’approvazione di una sfiducia al sindaco da parte del Consiglio comunale e si rivolge all’on Mimmo Turano, referente della lista “Trapani Tua”, che regge la maggioranza di Governo e che negli ultimi giorni ha chiesto legittimamente un posto in Giunta. (clicca qui per l’intervista). La protesta ha evidenziato le tensioni politiche in atto nel capoluogo e ha dato voce a chi chiede una svolta. L’iniziativa di Antonini si inserisce in un quadro di crescente dibattito politico locale, riflettendo le istanze di una parte della cittadinanza trapanese. Presente alla manifestazione l’ex assessore Lele Barbara, che risponde alle dichiarazioni rilasciate nel corso della nostra trasmissione “Ai Piani Alti” (clicca qui per la trasmissione) dai consiglieri Andrea Genco e Marzia Patti. Dice Barbara: “Non ho parlato di brogli elettorali, le regolarità sono state segnalate alla magistratura”. (clicca qui per l’intervista) .Affiancato da alcuni consiglieri di minoranza, tra cui Maurizio Miceli (clicca qui per l’intervista), Tore Fileccia e Gaspare Gianformaggio, Antonini ha preso la parola per rivolgersi ai manifestanti, ribadendo le ragioni alla base della richiesta di un cambio alla guida dell’amministrazione comunale. Sul palco anche la segretaria del movimento Futuro , Antonella Granello. (clicca qui)
