“Il Governo Schifani ci ha messo quasi tre anni per nominare i presidenti dei parchi regionali, dopo averli azzerati con gran fretta. Tre anni per scoprire che, alla fine, il criterio resta sempre lo stesso: la spartizione politica. Peccato che i parchi non siano semplici poltrone, ma strumenti fondamentali per tutelare ambiente e territori interni”. Così Gandolfo Librizzi, componente della segreteria regionale del Pd Sicilia con delega alle “Aree interne” e sindaco di Polizzi Generosa, comune che ricade nel Parco delle Madonie. “Oggi invece arrancano – prosegue Librizzi -, schiacciati da una legge vecchia, risorse inesistenti e scelte che guardano più agli equilibri di partito che al merito. Il risultato? Enti che dovrebbero essere motore di sviluppo sostenibile ridotti a carrozzoni. E ai cittadini resta la solita domanda: la Sicilia – conclude – meritava davvero così poco?”.
Sicilia. Librizzi: “Parchi regionali motore di sviluppo ma ridotti a carrozzoni da Schifani”

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