Si è tenuto ieri a Torrenova (ME), presso il proprio stabilimento, l’atteso convegno organizzato dall’APOM (Agricola Produttori Olivicoli Messinesi), intitolato “L’APOM incontra i frantoiani e i produttori olivicoli”. L’evento si è configurato come un cruciale momento di confronto e aggiornamento per l’intera filiera olivicola siciliana, mettendo al centro le tematiche di sostenibilità ambientale e qualità del prodotto. La giornata si è aperta con l’introduzione scientifica del Prof. Emerito Giacomo Dugo, figura di spicco del settore, e ha visto una nutrita partecipazione di esperti, istituzioni e professionisti. I lavori sono proseguiti con interventi mirati a coprire ogni aspetto cruciale del settore. Il Dott. Angelo Merlino di Arpa Sicilia ha illustrato gli aspetti legati ai controlli ambientali, mentre il Dott. Vincenzo Nibali, Presidente dell’Ordine dei Chimici e dei Fisici, ha fornito il punto di vista tecnico-scientifico. Particolare attenzione è stata dedicata all’innovazione nella gestione agronomica e dei sottoprodotti: agronomi come il Dott. Marco La Valva e il Dott. Giuseppe Tassone hanno approfondito le pratiche di campo, e Alessandro Spadaro di K2 innovation ha presentato soluzioni per l’utilizzo virtuoso delle acque di vegetazione, un tema centrale per la sostenibilità.Il contributo della Dott.ssa Giovanna Battaglia sulla qualità degli oli e il loro posizionamento nei mercati locali e internazionali ha offerto una panoramica essenziale sulle strategie commerciali. L’intervento istituzionale del Dott. Antonino Iuculano ha inoltre ribadito l’impegno in materia di vigilanza e supporto al settore. L’iniziativa, supportata anche dal GAL Nebrodi Plus per la visione strategica sull’olivicoltura locale, conferma l’impegno dell’APOM nel promuovere la qualità, la legalità e l’innovazione sostenibile nell’olivicoltura messinese e siciliana.
