Il 10 ottobre si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Salute Mentale, istituita nel 1992 dalla World Federation of Mental Health e riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). La ricorrenza intende promuovere una maggiore consapevolezza sul valore della salute mentale come diritto universale, contrastare stigma ed emarginazione e favorire la costruzione di comunità più inclusive e solidali. Anche quest’anno l’iniziativa è sostenuta a livello nazionale dal Collegio Nazionale dei Dipartimenti di Salute Mentale (Cndsm) e vedrà la partecipazione di quasi cento DSM italiani. Il Dipartimento di Salute Mentale dell’Asp di Catania aderisce con un articolato programma di appuntamenti patrocinati dai Comuni di Catania, Acireale e Caltagirone, che coinvolgeranno istituzioni, professionisti, famiglie, associazioni, enti del Terzo Settore e cittadini. Le iniziative in programma
- Catania – Centro Universitario Sportivo (Cus): attività sportive, momenti di benessere e tavola rotonda sul tema della salute mentale;
- Acireale – Villa Comunale: eventi culturali, stand informativi, mostre e rappresentazioni teatrali
- Caltagirone – Aula Magna del Palazzo di Giustizia: incontri di dialogo aperto e confronto sul tema della progettazione condivisa dei servizi.
Dalle ore 9.00 le tre sedi ospiteranno una ricca serie di appuntamenti aperti alla cittadinanza, promuovendo occasioni di confronto, inclusione e cultura. Alle ore 12.00 è previsto un collegamento in streaming tra le piazze collegate. A Catania interverrà il direttore generale dell’Asp di Catania, Giuseppe Laganga Senzio, che illustrerà le buone pratiche e le esperienze più significative del Dipartimento di Salute Mentale, diretto da Carmelo Florio, con l’intento di sensibilizzare la cittadinanza e richiamare l’attenzione dei decisori politici.
L’iniziativa, in provincia, è realizzata grazie alla collaborazione dei Comuni di Acireale, Caltagirone e Catania, dell’Università degli Studi di Catania, della Rete Civica della Salute, delle Comunità terapeutiche accreditate, delle associazioni delle famiglie, degli enti del Terzo Settore, della Caritas, del volontariato e di numerose realtà locali.Come sottolinea l’Oms, la salute mentale è parte integrante del benessere complessivo della persona e non può essere separata dalla salute fisica. Intervenire precocemente, creare contesti accoglienti e promuovere la prevenzione significa restituire dignità, autonomia e possibilità di autorealizzazione agli individui.La Giornata Mondiale della Salute Mentale rappresenta un’occasione preziosa per avvicinare i cittadini ai temi del benessere psichico, per valorizzare il lavoro dei servizi territoriali e per riaffermare l’importanza di investire nella salute mentale come bene comune.