lunedì 13 Ottobre 2025

Trionfa l’operetta al Teatro Sollima, l’Accademia Beethoven apre la Stagione Concertistica

Un trionfo di eleganza e arte ha inaugurato ieri sera la seconda parte della XXV Stagione Concertistica dell’Accademia Beethoven al Teatro Eliodoro Sollima. “La Magia dell’Operetta” non è stato solo un concerto, ma un evento che ha ridestato nella città un palpabile entusiasmo per la musica colta, confermando il ruolo fondamentale dell’Accademia Beethoven nell’elevare il panorama culturale marsalese.Ad aprire la serata è stato il Cav. Giuseppe Lo Cicero, presidente dell’Accademia Beethoven, che ha sottolineato il significato dell’appuntamento dichiarando: “Questa serata non è solo un concerto, è una promessa mantenuta alla città: portare bellezza e alta qualità, facendo del nostro teatro un faro di cultura. Tutto ciò lo dobbiamo a voi che ci seguite, al Consiglio Direttivo che opera dietro le quinte e ai prestigiosi patrocini del Ministero della Cultura, dell’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana e del Comune di Marsala”. Una promessa più che mantenuta, come ha ampiamente dimostrato lo spettacolo.Sul palco, l’Orchestra Compagnia Lirica Siciliana, guidata con mano sicura e sensibilità dal Maestro Salvo Miraglia, ha dipinto una tessitura sonora impeccabile. La sua direzione, equilibrata e brillante, ha restituito tutta la vivacità e il lirismo delle pagine più celebri di Lehár e Strauss, creando la base perfetta per i due protagonisti della serata.Il cuore dello spettacolo ha battuto grazie al soprano Marzia Catania e al tenore Francesco La Spada. La Catania ha incantato il pubblico con una vocalità cristallina e un’aggrazia scenica non comune, brillando in assoli come “Frou frou del Tabarin”. Al suo fianco, La Spada ha confermato la sua caratura internazionale con una voce smagliante e una presenza scenica magnetica, regalando momenti di puro lirismo nel celebre “Tu che m’hai preso il cuor”. Insieme, nel duetto “Tace il labbro” da La Vedova Allegra, hanno offerto un saggio di affiatamento e stile.Ciò che ha trasformato la performance in un evento indimenticabile, però, è stata la simbiosi tra palco e platea. Un teatro quasi gremito non si è limitato ad ascoltare, ma ha partecipato con un’energia crescente, fino a esplodere in applausi ritmici e spontanei durante la travolgente “Quadriglia francese”. Il gran finale ha visto l’esecuzione di “Sangue viennese” da Sangue Viennese di Johann Strauss, “Tu che mi hai preso il cuor” da Il Paese del Sorriso di Franz Lehár, “O Cin ci là” da Cin-Ci-Là di Carlo Lombardo e “È scabroso le donne studiar” da La Vedova Allegra di Franz Lehár. Un lungo applauso ha suggellato la serata di autentica magia musicale, rendendo omaggio a tutti gli artisti sul palco.Si torna al Sollima di Marsala domenica 26 ottobre alle ore 18:00 con Nicolò Giuliano Tuccia e il suo pianoforte. L’artista eseguirà un repertorio romantico. La XXV Stagione dell’Accademia Beethoven prosegue nel migliore dei modi, dimostrando, se mai ce ne fosse bisogno, come Marsala sappia riconoscere e apprezzare la buona musica e il bel canto. Per acquistare biglietti o abbonamenti è possibile contattare il Maestro Giuseppe Lo Cicero (320 690 5330). Maggiori informazioni su www.accademiabeethoven.it.

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