Mentre il confronto tra il Comune di Trapani e la società Trapani Shark (Sportinvest srl) rischia di degenerare in una rottura definitiva, l’Associazione Trapanesi Granata lancia un appello alla responsabilità e presenta una proposta concreta per risolvere la complessa crisi legata alla convenzione del Pala Shark. Il braccio di ferro, che ha visto il Comune avviare l’iter per la revoca della concessione e la proprietà minacciare l’abbandono, ha spinto i tifosi a superare le sole manifestazioni di piazza per offrire un percorso di mediazione legale e amministrativa. Facendo seguito a un comunicato datato 5 novembre 2025, l’Associazione ha elaborato, con il supporto di giuristi ed esperti, una soluzione che mira a conciliare le esigenze di regolarità amministrativa con la valorizzazione degli investimenti sportivi. I punti chiave della proposta sono: annullamento o sospensione dell’iter di revoca della Convenzione da parte del Comune; traslazione della convenzione sulla società Trapani for Future SSD a r.l. (TFF), un soggetto senza scopo di lucro riconducibile alla stessa compagine della Sportinvest srl; e apertura di un tavolo tecnico per definire e ristorare le somme anticipate dalla società per i lavori di riqualificazione dell’impianto.Secondo l’Associazione, questa via permetterebbe al Comune di interfacciarsi con una società non lucrativa, garantendo la legalità amministrativa, mentre la Trapani Shark vedrebbe riconosciuti gli investimenti fatti per il basket cittadino. Oltre alla proposta tecnica, i Trapanesi Granata hanno avviato una petizione di sostegno per dare maggiore forza alla voce della città. L’appello finale è diretto a tutte le parti coinvolte affinché “dimostrino con i fatti la volontà di tutelare la squadra e la città”, ammonendo che la cittadinanza trarrà le dovute conclusioni qualora la maglia granata non venisse salvaguardata.
Convenzione Pala Shark. La Tifoseria del Trapani Basket scende in campo con una proposta per salvare la squadra
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