l Mediterraneo si fa ponte strategico grazie a DestInMed, il progetto di cooperazione transfrontaliera finanziato dal Programma Interreg NEXT Italia–Tunisia, ufficialmente entrato nella fase operativa. A guidare l’iniziativa è il Distretto Turistico Sicilia Occidentale, che si pone l’obiettivo di costruire una strategia comune e sostenibile con la Tunisia.
L’avvio delle attività, segnato dall’insediamento del comitato di pilotaggio, porterà le DMO di West of Sicily e Mahdia a collaborare strettamente, con sessioni di lavoro previste a Trapani e Mahdia. L’obiettivo primario è superare la stagionalità, trasformando le aree costiere in mete attrattive tutto l’anno, in particolare per il turismo outdoor e culturale.
Con un budget di 936.786 euro, DestInMed mira ad ampliare l’offerta turistica, valorizzando le risorse naturalistiche, culturali ed enogastronomiche oggi meno sfruttate. Il progetto si concentrerà sulla formazione di nuove competenze imprenditoriali, sulla condivisione di strumenti di marketing e sulla creazione di prodotti turistici innovativi.
Come ha dichiarato Rosalia D’Alì (clicca qui per l’intervista), presidente del Distretto Turistico Sicilia Occidentale, capofila del progetto: «La vera forza del progetto DestInMed sta proprio qui: unire due territori che si affacciano sullo stesso mare e trasformare questa vicinanza geografica in una strategia comune, sostenibile e di lungo periodo». Il progetto, che vede tra i partner l’Università di Messina e diverse istituzioni tunisine, rappresenta un impegno cruciale per lo sviluppo turistico dell’intero Mediterraneo.
Intervista- Distretto Turistico Sicilia Occidentale realizza il progetto DestInMed, la presidente D’Alì “Sicilia e Tunisia unite per un turismo destagionalizzato”
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