Una città sospesa tra due mari che si ritrova unita sotto le luci del “Natale Mediterraneo”. È questo il cuore del messaggio che il sindaco Giacomo Tranchida ha rivolto ai trapanesi in occasione delle festività 2025. Un augurio che non è stato solo formale, ma che ha tracciato un bilancio sincero di un anno intenso, segnato da ostacoli burocratici e finanziari, ma anche da traguardi che iniziano a cambiare il volto della città.
Il sindaco Tranchida ha voluto rimarcare la resilienza dell’amministrazione di fronte alle difficoltà legate al risanamento dei conti e alle criticità infrastrutturali. “Nonostante le tempeste – ha dichiarato il primo cittadino – stiamo portando avanti la visione di una Trapani moderna, grazie ai progetti del PNRR e a una nuova centralità turistica”. Il sindaco ha poi rivolto un pensiero particolare alle famiglie in difficoltà e ai giovani, invitandoli a essere custodi del bene comune. Per celebrare questo spirito di comunità, il cartellone di “Natale Mediterraneo 2025” offre oltre cinquanta appuntamenti che spaziano dalla tradizione alla modernità.
Intervista- Trapani, il Natale della rinascita: gli auguri del sindaco Tranchida tra sfide e grandi eventi
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