(AdnKronos) – Roma. La Banca centrale giapponese lascia invariata la politica monetaria mantenendo gli stimoli alla terza economia mondiale e per scongiurare il rischio di una deflazione. Ad annunciarlo è stato l’istituto centrale al termine della due giorni di riunione. “L’economia del Giappone si sta espandendo moderatamente con un circolo virtuoso di entrate e spese”, sottolinea la banca indicando, però, i rischi derivanti, tra l’altro, dalla politica economica Usa e il suo impatto sui mercati finanziari globali, e dai negoziati in Europa sulla Brexit. A gennaio l’inflazione è cresciuta dello 0,9% su base annua, per il tredicesimo mese consecutivo. Ma il dato è ancora lontano dal target del 2% fissato dal governo cinque anni fa quando venne avviata una politica economica fortemente espansiva.