(AdnKronos) – Roma. Alla sua nascita nella Bce c’era il “tabù delle nazionalità, ma dopo la crisi del debito sovrano non è più così. Certo, l’interesse nazionale va sempre tenuto presente ma accanto a questa difesa legittima ci deve essere uno ‘spirito europeo’ che in questi anni turbolenti si è molto attenuato”. Lo ha affermato Salvatore Rossi direttore generale di Bankitalia, intervenendo alla Luiss alla presentazione del libro “Central Banking in Turbulent Times”. Rossi ha evidenziato come la “crisi ha cambiato il modo di cooperare fra le banche centrali”. Ma la crisi – ha aggiunto – ha anche evidenziato “una discrasia fra Nord e Sud che è fondamentalmente un gap di fiducia reciproca”.