(AdnKronos) – Roma. Nel 2017 l’ammontare delle sofferenze chiuse, pari a 43 miliardi, ha raggiunto il massimo dal 2006. Nel 2017 ne erano state chiuse 17 miliardi. Il dato risente principalmente dell’effetto dovuto all’aumento delle cessioni sul mercato ed è risultato, per la prima volta, superiore a quello dei nuovi ingressi in sofferenza, anche grazie alla progressiva riduzione di questi ultimi. E’ quanto emerge dalla Nota di stabilità finanziaria e vigilanza della Banca d’Italia.