Arte: accordo Fai-Edison per sostenibilità ambientale patrimonio storico
Milano, 22 gen. (AdnKronos) – Rendere più sostenibile dal punto di vista ambientale il patrimonio storico e artistico del Fai, il Fondo Ambiente Italiano. E’ l’obiettivo del nuovo progetto della collaborazione fra Edison e il Fai per la sostenibilità ambientale del patrimonio artistico italiano. Con questo obiettivo Edison sta installando nei principali siti storici del Fai sistemi digitali di smart audit per la diagnosi energetica e la rilevazione dei consumi, evidenziando le aree di miglioramento negli usi energetici. La collaborazione tra Edison e Fai è stata avviata con l’intervento nella sede della Cavallerizza a Milano, l’ex maneggio militare, oggi sede principale degli uffici della Fondazione, dove sono conservati i volumi storici della Biblioteca Nazionale Braidense. Il piano di efficientamento energetico dei Beni Fai proseguirà con nuovi smart audit a Villa Necchi Campiglio a Milano, Villa e Collezione Panza a Varese, Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia, in provincia di Padova, e al Castello e Parco di Masino a Caravino, nel Torinese.
Con l’efficientamento di tutti i beni del Fai, secondo una stima della Fondazione, sarebbe possibile raggiungere un abbattimento delle emissioni di CO2 di circa 500 tonnellate l’anno e un risparmio economico per la spesa energetica di circa 200 mila euro ogni anno. Edison, oltre a diventare fornitore di energia elettrica e gas del Fai, doterà alcune aree parcheggio della fondazione con le colonnine per la ricarica di auto elettriche a disposizione dei visitatori e dei dipendenti Fai.
Edison e Fai, ha spiegato Paolo Quaini, direttore dei Servizi energetici e ambientali di Edison, “si sono trovati particolarmente in sintonia su diversi aspetti, il primo di tutti è l’aspetto di interesse e attenzione per l’ambiente. Sia il Fai che Edison operano con estrema attenzione per non impattare negativamente, anzi a valorizzare l’ambiente in quello che fanno e a minimizzare gli sprechi. Il secondo tema fondamentale è la cultura: entrambi si muovono nella direzione di massimizzare i benefici dell’economia in cui Fai e Edison si inseriscono con le loro attività”. Il terzo aspetto, ha continuato, “è il territorio. Il Fai è presente su tutto il territorio nazionale ed è un baluardo di garanzia del mantenimento dell’identità e della cultura del patrimonio incredibile che ha. Edison è presente su tutto il territorio nazionale e allo stesso modo vuole cercare di costruire contesti belli, vivibili e ambientalmente compatibili”.