
MESSINA (ITALPRESS) – La Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie è oggi in missione a Messina.
La delegazione, guidata dal presidente Alessandro Battilocchio di Forza Italia, ha incontrato le autorità locali e le forze dell’ordine per raccogliere dati, testimonianze e istanze da inserire nella relazione finale che sarà presentata al Parlamento. Messina rappresenta la quattordicesima città metropolitana visitata finora dalla Commissione.
“Il tema del degrado urbano e della sicurezza delle nostre città è al centro dell’agenda politica nazionale – ha dichiarato Battilocchio -. La nostra Commissione non è qui per dare pagelle o per proporre soluzioni immediate, ma per ascoltare, raccogliere informazioni e offrire al Parlamento un quadro reale della situazione nei territori”.
Durante l’incontro con il questore e i vertici provinciali delle forze dell’ordine, è emerso un quadro generalmente positivo. Secondo i dati forniti, nel 2024 sono stati registrati 15.718 delitti, con un calo di circa il 2% rispetto all’anno precedente. Il questore ha evidenziato come la città goda di una forte percezione di sicurezza, frutto di un’intensa azione di prevenzione, presidio e contrasto condotta in sinergia tra istituzioni e forze dell’ordine. Battilocchio ha sottolineato l’importanza di rafforzare ulteriormente gli organici di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, anche in vista delle sfide dei prossimi mesi: “Sono in corso interlocuzioni con i ministeri competenti per potenziare gli organici, così da garantire una presenza sempre più capillare sul territorio”.
Un tema ricorrente nelle visite della Commissione riguarda la criminalità giovanile. A Messina, a differenza di altre grandi città italiane, non si registra un fenomeno strutturato di “baby gang”, ma esistono segnali da monitorare attentamente, soprattutto per quanto riguarda il consumo di stupefacenti, in particolare crack.
“Il disagio giovanile e la diffusione della droga – ha aggiunto Battilocchio – sono elementi che possono diventare terreno fertile per forme di microcriminalità. Occorre agire in prevenzione, con interventi sociali e scolastici mirati”. In tal senso, è stato valutato positivamente il lavoro del Prefetto di Messina, che ha convocato un tavolo permanente per il monitoraggio delle periferie, coinvolgendo istituzioni e dirigenti scolastici di tutta la provincia. Ampio spazio è stato dedicato anche al tema del risanamento urbano, avviato con il Decreto Legge numero 44 del 2021, che ha previsto interventi straordinari per il superamento delle baraccopoli messinesi.
La Commissione visiterà alcuni dei cantieri in corso per verificare lo stato di avanzamento dei lavori. Battilocchio ha riconosciuto l’unicità del fenomeno: “Le baraccopoli di Messina rappresentano una realtà peculiare nel panorama nazionale. In nessun’altra grande città italiana abbiamo riscontrato un’emergenza abitativa di queste proporzioni: 67 baraccopoli e circa 1.600 nuclei familiari ancora in condizioni precarie”.
Tutti gli interlocutori locali hanno chiesto una proroga dei poteri speciali per proseguire il percorso di risanamento, in scadenza il 31 dicembre. Il presidente Battilocchio ha chiarito che la questione “non rientra tra le competenze dirette della Commissione”, ma ha assicurato che “il tema sarà oggetto di confronto politico in Parlamento”. Tra le iniziative illustrate alla delegazione, anche il progetto di potenziamento della videosorveglianza urbana, finanziato con circa 10 milioni di euro, che punta a migliorare ulteriormente la sicurezza e il controllo del territorio.
La missione a Messina fornirà alla Commissione preziosi elementi per la relazione finale sulle città metropolitane italiane, che sarà presentata entro la fine dell’anno. “Il nostro obiettivo – ha concluso Battilocchio – è restituire al Parlamento un quadro chiaro e aggiornato delle criticità e delle buone pratiche rilevate in tutto il Paese, affinché le future politiche urbane siano più efficaci, inclusive e vicine ai cittadini”.
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-Foto xr6/Italpress-
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