mercoledì 5 Novembre 2025

Interviste- Convenzione “Pala Daidone”, il sindaco Tranchida:”Avviata procedura di revoca/decadenza. Il presidente Antonino dovrà adempiere a quanto pattuito entro 30 giorni “

Questa mattina il sindaco Giacomo Tranchida ha annunciato nel corso della conferenza stampa l’avvio della procedura di revoca/decadenza della convenzione trentennale per la gestione del “Pala Daidone”,  firmata nel 2023 con il presidente Valerio Antonini. Il punto chiave della vicenda è l’articolo 5 della Convenzione, che stabilisce chiaramente come la concessione gratuita di un impianto pubblico sia possibile solo per società sportive senza scopo di lucro (no profit). Con la promozione in Serie A1 della Trapani Shark, è stato necessario trasformarsi da Società Sportiva Dilettantistica (SSD) in Società a Responsabilità Limitata (Srl), di fatto società a scopo di lucro. Questo cambiamento, pur imposto dalle normative federali, ha fatto venir meno il presupposto legale per l’affidamento diretto del “Pala Daidone”. La questione è risolvibile. Con l’avvio della procedura da parte dell’Amministrazione Tranchida, il  presidente Valerio Antonini per la Trapani Shark avrà trenta giorni di tempo  per adempiere a quanto stabilito nella convenzione, presentando, in particolare, la rendicontazione di spesa.
Quanto annunciato dal sindaco Tranchida ha provocato l’ira di parte della tifoseria trapanese. (clicca qui per l’intervista)

Altra questione citata nel corso della conferenza stampa è stata la decisione assunta da parte del presidente Salvatore Quinci del Libero Consorzio di Trapani di firmare  nei confronti della società F.C. Trapani 1905 il decreto n. 63, che conferisce agli  avvocati dell’Ente di  intraprendere le vie legali necessarie per il  recupero del credito relativo al mancato rimborso delle spese relative alle utenze (energia elettrica e gas) dello Stadio Provinciale. Il debito ammonta complessivamente a  111.299,14 euro. La concessione dell’impianto sportivo, avvenuta tramite convenzione, prevedeva che il Libero Consorzio anticipasse i costi di energia elettrica e gas, con successivo obbligo di rimborso da parte della società granata, guidata dal patron Valerio Antonini. In merito, il presidente Quinci non ha voluto, al momento, rilasciare alcuna dichiarazione, al contrario il sindaco Tranchida (clicca qui per l’intervista) 

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