
TAORMINA (MESSINA) (ITALPRESS) – Si è conclusa con grande partecipazione e un ampio dibattito l’Assemblea annuale di CNA Sicilia, tenutasi oggi presso il Parking Porta Catania di Taormina nell’ambito del Taormina Food Expo. La giornata ha riunito istituzioni, esperti e imprenditori per tracciare le linee future di sviluppo dell’eccellenza agroalimentare siciliana. Il cuore dell’evento è stato il talk “Cibo, Cultura e Impresa: da Sicilia Regione europea della gastronomia 2025 alla candidatura UNESCO della cucina italiana. Interventi a sostegno della filiera agroalimentare”, moderato dalla giornalista Nadia La Malfa.
Filippo Scivoli, Presidente di CNA Sicilia, ha aperto i lavori affermando: “Oggi non celebriamo solo un settore, ma un pezzo fondamentale dell’identità e dell’economia siciliana. Da questa assemblea parte un messaggio forte di unità e di progettualità concreta per il futuro”.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Taormina, Cateno De Luca, e del Sindaco della Città Metropolitana di Messina, Federico Basile, si è svolta una ricca tavola rotonda. Hanno portato il loro prezioso contributo tutti i relatori invitati: Tindaro Germanelli, Segretario Cna Agroalimentare Sicilia; Francesca Petrini, Presidente Nazionale Cna Agroalimentare; Filippo Sgroi, Professore ordinario di Economia e Politica Agroalimentare Dip. SEAS – Università degli Studi di Palermo; Gabriele Di Stefano, Presidente CNA Agroalimentare Sicilia; Gianni Fabbris, Segretario Generale Altragricoltura; Brian Vella, Capo Esecutivo Malta Food Agency; Gaspare Vitrano, Presidente III Commissione ARS (Attività Produttive); Antonello Cracolici, Presidente della Commissione Siciliana Antimafia; Anton Refalo, Ministro dell’Agricoltura di Malta; Giorgio Salvitti, Senatore e Consigliere del Ministro Lollobrigida.
Piero Giglione, Segretario Regionale CNA Sicilia, nel suo intervento ha sottolineato: “L’agroalimentare è la nostra storia e il nostro futuro. Dobbiamo lavorare su una filiera sempre più integrata, che dalla terra arrivi al mercato consapevole, passando per la trasformazione e la distribuzione, garantendo valore e sostenibilità a ogni anello”.
A chiudere i lavori della sessione plenaria è stato Dario Costantini, Presidente Nazionale della CNA, che ha dichiarato: “Questa assemblea dimostra la vitalità di una Sicilia che fa sistema. La CNA c’è e ci sarà per accompagnare le imprese in una transizione che sia insieme ecologica, digitale e di mercato. La candidatura UNESCO della cucina italiana è una tappa di questo percorso, un riconoscimento che dobbiamo sostenere tutti insieme per il bene del Paese”.
-Foto ufficio stampa Cna Sicilia-
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