(Adnkronos) – “L’83% degli studenti universitari usa oggi l’Ia, uso che aumenta all’aumentare della formazione. Il valore sta nella capacità di discernere. A fronte di questo, osserviamo negli studenti una biforcazione interessante tra chi usa l’Ia come ‘turbo’ per la propria creatività e chi la usa come ‘scudo’ per non pensare”. Lo dice Giustina Secundo, prorettrice all’Innovazione e terza missione dell’Università Lum, intervenendo al convegno ‘Ai: intelligenza umana, supporto artificiale’, in corso oggi a Palazzo dell’Informazione a Roma.
Secundo (Lum): “Ai può essere scudo o turbo per studenti ‘dj tecnologici'”
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